E’ l’azienda agricola Chelli Italo a vincere la dodicesima edizione del premio “Gocciola d’Oro”. Selezionata su otto concorrenti del territorio di Bagno a Ripoli, il vincitore oltre alla targa ha ricevuto l’opera originale in bronzo dell’artista Gaetano Salmista della Fonderia Artù.
Il miglior “Oro Verde” del territorio è stato giudicato da una commissione di assaggiatori esperti, è stato reso noto ieri sera durante la cena all’Antico Spedale del Bigallo che da tradizione chiude le iniziative di Prim.Olio, la manifestazione dedicata all’olio “novo” extravergine d’oliva che si è svolta a Bagno a Ripoli nel mese di novembre con la sua XIX edizione.
Alla serata, presente una settantina di persone, in gran parte rappresentanti delle aziende agricole produttrici d’olio di Bagno a Ripoli e dintorni, protagonisti della kermesse.
Al termine della cena, allestita dalla società di refezione Siaf con prodotti di filiera corta e olio extra vergine locale, l’apertura della busta contenente i nomi dei vincitori del concorso, suddiviso in due categorie: una riservata ai primi tre oli ripolesi, l’altra – con un solo vincitore – all’olio prodotto da aziende fuori dai confini comunali.
Sul gradino più alto del podio della prima classifica, con un punteggio medio di 90/100, è salito l’olio dell’azienda agricola Chelli Italo, selezionato tra otto concorrenti. La medaglia d’argento è spettata invece all’“oro verde” dell’Agriturismo Villa Dauphinè con un punteggio di 86/100 e, infine, la medaglia di bronzo è andata all’olio extra vergine di Olivart con un punteggio di 85/100.
Il premio per l’olio non ripolese se l’è invece aggiudicato con un punteggio di 87/100 l’Agriturismo Poggio di Montepescoli di Pelago, selezionato tra quattro concorrenti. Ai vincitori sono state consegnate delle targhe di riconoscimento. All’azienda Chelli è stato donato anche un putto in bronzo realizzato dalla Fonderia Artù di Bagno a Ripoli. Un omaggio che sigilla, per la prima volta quest’anno, la partecipazione a Prim.Olio di un gruppo di artigiani del territorio di Cna.
A decretare i nomi dei vincitori sono stati dieci assaggiatori dell’Anapoo, l’associazione nazionale assaggiatori professionisti olio di oliva, che hanno premiato, come spiega Alessandro Parenti, a capo della giuria, “le caratteristiche dell’olio tipico della zona come il fruttato di oliva sia verde che matura, la sensazione di mandorla e carciofo, l’equilibrio tra l’amaro e il piccante, l’armonia del prodotto e anche la complessità dovuta a più sentori, oltre all’aspetto sensoriale degli aromi, la sensazione tattile e il retrogusto all’assaggio”.
“L’olio extra vergine d’oliva è una delle eccellenze del territorio – dicono il sindaco di Bagno a Ripoli e l’assessora all’agricoltura – e il nostro obiettivo è promuoverlo seguendo la passione e il cuore che ci mettono i nostri bravissimi agricoltori per realizzarlo ogni anno. La manifestazione sta crescendo, è un punto di riferimento per l”oro verde’ non solo a livello metropolitano ma anche a livello regionale. Le presenze sono in crescita, quest’anno sono state chiamate a raccolta circa settemila persone in soli due giorni, e ci confermano che siamo sulla strada giusta”.