Sapete riconoscere un buon olio extra vergine di oliva di qualità da uno scadente? Vi piacerebbe conoscere le basi per la degustazione dell’olio? Allora non potete mancare sabato 19 novembre alle 16 presso lo spazio dibattiti dove Sonia Donati, Coordinatrice regionale guida olio extravergine di oliva Slow Food vi condurrà in una degustazione di avvicinamento al mondo dell’olio extra vergine di oliva.
La coltivazione dell’olivo e la produzione dell’olio sono sempre state oggetto di grande interesse nel nostro Paese. Malgrado ciò, il concetto di qualità legato all’olio evo fino a poco tempo fa non era ancora chiaro e l’analisi organolettica finalizzata alla descrizione dell’olio in qualche modo passava in secondo piano.
L’obiettivo di questa degustazione è proprio quello di introdurre il consumatore finale all’assaggio dell’olio evo per riconoscerne le qualità positive e le caratteristiche. In un settore in cui si può facilmente passare da un prodotto industriale da 3 euro al litro a una fantastica eccellenza territoriale che di euro ne costa molti di più, solo l’arte della degustazione può infatti aiutare a capire veramente cosa vuol dire qualità dell’olio, come si riconosce, come si abbina, e permettere quindi, senza poter mai prescindere dal gusto, di poter distinguere un olio “buono” da uno “cattivo”.
I partecipanti saranno guidati alla scoperta dei pregi e dei difetti dell’olio di oliva e potranno degustare differenti oli extravergine per individuarne le principali caratteristiche e pregi, le loro differenze e peculiarità. Partecipazione gratuita – iscrizioni via email a info@echianti.it o telefonando al numero 055642259
Foto di Francesco del Siena